La California approva la Legge contro i Test sugli Animali

A Settembre il governatore della California, Jerry Brown, ha firmato la legge che vieta la vendita di cosmetici testati sugli animali, chiamata Cruelty-free Cosmetics Act, che entrerà in vigore il 1 gennaio 2020. I trasgressori riceveranno una multa di $ 5.000 e un’aggiunta di $1.000 per ogni giorno in cui la violazione continua.  Questo è un grande passo, in quanto la California è il primo stato della nazione ad approvare una legge simile e si spera che questa evoluzione possa diffondersi in tutto il paese, come è già successo per esempio in UE, Israele, Norvegia e India.

Eccezioni alla legge…

Il Cruelty-free Cosmetics Act comprende circa 100 aziende di cosmetici, ma è molto facile trovare delle scappatoie. Infatti, la legge permette di produrre e vendere cosmetici testati sugli animali in luoghi in cui tali test sono previsti dalla legge, come per esempio in Cina, dove sono addirittura obbligatori. Vengono fatte eccezioni anche nei casi in cui si conclude che non ci può essere un’alternativa per un particolare prodotto e, inoltre, i cosmetici prodotti prima del 2020 potranno essere ancora venduti, è quindi fondamentale controllare sempre le etichette per assicurarsi di acquistare soltanto prodotti cruelty-free.

Torture per gli animali…

La Humane Society ha affermato che test simili non sono necessari e che ci sono moltissime pratiche alternative e, probabilmente, più efficaci. Questi esperimenti, infatti, sono delle vere e proprie torture per gli animali. I ratti, i porcellini d’india, i conigli, che sono tra gli animali più utilizzati per questi scopi, vengono costretti a testare numerosi ingredienti, capaci di irritare gli occhi e la pelle, vengono messi a contatto con sostanze tossiche e, la maggior parte delle volte, vengono uccisi dopo i trattamenti.

Diventare coscienti…

Bisogna tener conto che ci sono differenze fisiche tra un umano e le altre specie, per questo non è detto che i test fatti sugli animali, che possiedono processi di guarigione differenti dai nostri, possano assicurare la nostra sicurezza. Quelle povere creature sono costrette a restare vigili e a subire tutti gli effetti collaterali delle sostanze con cui vengono a contatto. Tutto questo, grazie agli sviluppi della scienza e della tecnologia, può essere evitato e siamo noi i primi a dover permettere che non accada, diventando coscienti e acquistando i prodotti in maniera più consapevole.

Quello della California è un grandissimo passo, ma c’è ancora tanta strada da fare!