Trump ritira la decisione di usare le bombe al cianuro contro gli animali

L’amministrazione Trump ribalta la decisione di utilizzare bombe al cianuro contro i predatori selvatici, dopo che la precedente approvazione ha scatenato proteste generali. Le “bombe al cianuro” sono armi letali per milioni di animali innocenti e possono essere particolarmente pericolose anche per gli umani.

L’amministrazione Trump ha ritirato la decisione, precedentemente approvata, di rendere legale l’utilizzo di trappole al cianuro, conosciute come M-44 o anche “bombe al cianuro”, per controllare la fauna selvatica e uccidere i predatori, salvaguardando prevalentemente il lavoro di agricoltori e allevatori. La scelta è stata sicuramente ribaltata grazie al malcontento generale e alle proteste di ambientalisti e cittadini, preoccupati perché tali trappole possono nuocere all’ambiente, agli innocenti e alla loro stessa salute.

Un bambino avvelenato nell’Idaho

Nel 2017, infatti, l’utilizzo delle trappole al cianuro era stato momentaneamente sospeso, soprattutto a causa di un incidente: nell’Idaho, un bambino che passeggiava nel bosco con il suo cane, innescando involontariamente una trappola, è stato avvelenato e portato con urgenza in ospedale, mentre il suo cane è morto all’istante e i genitori del bambino hanno citato in giudizio lo stato per oltre $150,00. Circa due settimane fa, però, l’EPA (United States Environmental Protection Agency) ha annunciato che avrebbe temporaneamente autorizzato il riutilizzo delle bombe al cianuro, scatenando rabbia, denunce e proteste.

Uccisione di animali che rischiano l’estinzione

Queste trappole sono dei dispostivi a molla che, una volta innescati dagli animali, spruzzano cianuro per ucciderli; vengono utilizzate soprattutto per annientare coyote, volpi e altri predatori selvatici pericolosi per il bestiame degli allevatori e dannosi per i prodotti degli agricoltori.

In passato, il veleno ha causato la morte involontaria di milioni di animali innocenti, alcuni dei quali rischiano l’estinzione, soprattutto a causa della Wildlife Service, un’agenzia appartenente al Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti, cha ha utilizzato le bombe al cianuro per le esigenze private di alcuni agricoltori. Fortunatamente, la decisione di approvare nuovamente l’utilizzo di queste armi è stata revocata e si spera non ci siano ulteriori modifiche.

Questa è la dimostrazione di come non bisogna mai accettare passivamente le scelte altrui, ma è necessario combattere sempre per i propri valori, perché le voci di dissenso che urlano contro l’ingiustizia sono in grado di salvare il mondo.