Vegani bulimici e anoressici, la lettera alla Rai!

da Patrizia Saccente
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Vegani bulimici e anoressici, la lettera alla Rai!

La dottoressa Cinzia Murgia non ha gradito la puntata di “Pane Quotidiano”, trasmissione Rai condotta da Concita Di Gregorio. Nella puntata del 25 maggio la dottoressa ha “sbottato”, in trasmissione dice, fanno passare un messaggio del tutto sbagliato sull’alimentazione vegan, etichettando i vegani come anoressici o bulimici quindi malati!

Questo il punto per quale Cinzia Murgia medico cagliaritano con specializzazione in ginecologia e sta studiando Nutrizione Vegetariana all’università delle Marche, ha perso le staffe e preso iniziativa inviando la lettera alla Rai di disappunto per la trasmissione, aggiungendo la sua profonda delusione da parte della De Gregorio.

La lettera:

Ho assistito tuttavia costernata alla puntata del 25 maggio dedicata ai comportamenti alimentari, in cui il veganismo veniva assimilato ai disturbi del comportamento alimentare deviato, a chiara matrice psichiatrica quali anoressia e bulimia. I genitori vegani sono stati citati come colpevoli di includere nel proprio comportamento deviato persino i figlioletti ignari, viene presentato uno spezzone di filmato (credo americano) in cui un padre vegetariano di un bambino vittima di non meglio specificati deficit nutrizionali viene intervistato in maniera incalzante su come viene nutrito il bambino e il fatto che non mangi carne risuona come un delitto, e gli autori presenti in studio concludono sostenendo come l’alimentazione vegana sia pericolosa in particolare in gravidanza e nei bambini, i quali sono spesso alla ribalta della cronaca per gravi carenze nutrizionali.

Link: www.castedduonline.it

In effetti, sta storia dei vegani malaticci …

Sì, la dottoressa ha ragione, in Tv come afferma lei, passano troppe informazioni negative, messaggi per discriminare e insinuare il dubbio magari in chi vorrebbe solo provare, questo un servizio pubblico non dovrebbe farlo, ma anzi dovrebbe provvedere ad approfondimenti seri con persone qualificate, invece troviamo sempre mediocri incompetenti e ignoranti che pontificano in Tv!

Capisco anche perché questo accade, i maggiori finanziatori della Tv di Stato sono le grandi compagnie dell’agroalimentare, che come sappiamo non vendono seitan o frutti di bosco, ma sontuose bistecche, giganti forme di formaggio, affettati vari e tonno in tranci, per cui, seguendo la logica dei soldi, il format televisivo non può che avere questa piega.

Il telecomando è l’arma che li può annientare

Abbiamo tutti il potere di spegnere il quel “quarto potere” che è la Tv, quindi esiste solo perché lo vogliamo noi, ma abbiamo la facoltà di azzerarlo, queste trasmissioni potrebbero chiudere in pochi giorni, se solo tutti riuscissero a comprendere il davvero il potere, insieme abbiamo.

Difficile da mettere in pratica sicuramente, ma abbiamo anche il potere di acquisto, nel senso che siamo noi a decidere cosa devono vendere negli scaffali, i vegani in questi anni stanno ridisegnando il paniere, questo sarà sempre più verde e salutare, le compagnie agroalimentari si mettano l’anima in pace, perderanno!

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