Gelatine: la svolta vegan!

da Patrizia Saccente
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Gelatine: la svolta vegan!

Si chiama Gelzen la startup di San Francisco che ha come obiettivo quello di produrre le gelatine tanto amate dai bambini, l’idea è di due ragazzi, Alex Lorestani and Nick Ouzounov che vogliono eliminare dalle gelatine gli ingredienti macabri di quelle tradizionali.

Via dalle gelatine derivati dalla pelle, tendini, legamenti e/o ossa di bovini e suini, ecco, questo è quello che solitamente contengono le colorate e gommose gelatine, Gelzen punta a eliminare tutto questo, e chiaramente risparmiando la “pelle” di molti animali!

Frivolezze che hanno un peso

E’ chiaro che le gelatine non le possiamo considerare cibo, ma fanno parte del costume consumistico occidentale e di gran parte del mondo, di queste caramelle come molti altri prodotti, è chiaro che se ne potrebbe fare a meno, specie per i bambini, ma dubitando fortemente che questo accada, che almeno siano un po’ più salutari ed etiche, non credete?

Se proprio voglio mangiarmi una gelatina preferisco sapere che non siano stati usati “componenti” di animali, né ossa, pelle o cartilagini, che già solo all’idea, non solo mi va via la voglia, ma mi viene letteralmente la nausea.

E gelatine sia ma solo vegan

Prendiamo atto che probabilmente un mondo fatto di sola frutta e verdure è quasi impossibile, anche se tutti ce lo auguriamo, ma ok, scegliamo di produrre almeno al minor impatto ambientale e quanto più possibile rispettando salute ed etica, così non saremo comunque perfetti ma neppure in difetto e soprattutto a debito nei confronti degli animali!

Questo tuttavia è un chiaro esempio di come si può avviare un’azienda anche in tempi di crisi, per chi non lo avesse ancora capito, l’economia legata al mondo vegan cresce e genera opportunità e posti di lavoro, occorre solo cambiare mentalità, filosofia e stile di vita e questo porterà un sacco di vantaggi, ecologici, salutistici ed economici, a volte occorre solo la fantasia.

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