Spezie e benessere
L’uso delle spezie nella maggior parte dei casi ha origini antiche, a volte millenarie, usate per i cibi o come rimedi medicanti come ad esempio alcune erbe, chiaramente questa pratica dell’uso medico già da qualche secolo è stata messa da parte, ma è rimasto per fortuna l’uso alimentare.
Alcuni paesi come può essere l’India, fonda quasi totalmente la sua cultura alimentare sull’uso delle spezie, forse il paese che ne fa maggiore uso al mondo, le spezie non sono solo piacevoli per il determinato sapore che offrono, in molti casi continuano a essere ottime per il miglioramento della salute, malgrado usate a supporto degli alimenti e non curativo.
Il piacere di star bene
Cucinare dei piatti e arricchirli con delle spezie per dare un sapore particolare, come potrebbe essere la più comune delle spezie, in altre parole il peperoncino, questo non da solo un buon sapore ai piatti, ma apporta alcuni elementi nutritivi utili all’organismo, una buona combinazione di spezie e benessere.
Ce ne sono molti altri di uso comune come lo zafferano, oppure la curcuma che negli ultimi tempi è usata molto più frequentemente anche nei ristoranti, lo zenzero è un’altra delle spezie molto diffuse in questi ultimi anni, e molte altre meno comuni ma che sia stanno riscoprendo pian piano.
Più sapore più salute
Per chi non segue un regime alimentare virtuoso, l’uso delle spezie rende un po’ meno, poiché alcuni elementi di questi aromi naturali si manifestano meglio in un corpo ben nutrito, tuttavia producono sempre degli effetti positivi per la salute.
Un duplice effetto, il piacere di mangiare con più gusto e sapore, e un po’ di aiuto per migliorare la salute, le spezie sono un punto cruciale nella cucina contemporanea, che essendo contaminata da molte altre culture subisce dei mutamenti che spesso sono davvero piacevoli.
Speziato è buono e fa bene 😀
